Calendario
Universale: Per quanti sono nella prova, soprattutto i poveri, i profughi e gli emarginati, perché trovino accoglienza e conforto nelle nostre comunità.
La celebrazione della Giornata della Vita consacrata, che avrà luogo per la prima volta il 2 febbraio prossimo, vuole aiutare l’intera Chiesa a valorizzare sempre più la testimonianza delle persone che hanno scelto di seguire Cristo da vicino mediante la pratica dei consigli evangelici e, in pari tempo, vuole essere per le persone consacrate occasione propizia per rinnovare i propositi e ravvivare i sentimenti che devono ispirare la loro donazione al Signore.
La giornata per la Vita, formalmente, nasce nel 1978 quando il Consiglio permanente della C.E.I. approvò la proposta di celebrare una giornata in difesa della vita dopo l’approvazione della Legge 194. Lo scopo della giornata venne così esplicitamente motivato: “educare all’accoglienza della vita e combattere l’aborto ed ogni forma di violenza esistente nella società contemporanea”. Questa ricorrenza ha quindi lo scopo di ricordare alla comunità cristiana il dramma dell’aborto: dramma che coinvolge in primis i bambini mai nati; ma che non lascia esenti da rimorsi e dolore anche le loro mamme e i loro papà. Il tema scelto per la celebrazione della Giornata 2017 è il seguente:
“Donne e uomini per la vita. Nel solco di Santa Teresa di Calcutta”
Chiamiamo Quaresima il periodo di quaranta giorni dedicato alla preparazione della Pasqua. Dal quarto secolo si manifesta la tendenza a farne un tempo di penitenza e di rinnovamento per tutta la Chiesa, con la pratica del digiuno e dell’astinenza.
“La Chiesa ogni anno si unisce al mistero di Gesù nel deserto con i quaranta giorni della Quaresima” (Catechismo della Chiesa Cattolica, 540). Proponendo ai suoi fedeli l’esempio di Cristo nel suo ritiro nel deserto, si prepara per la celebrazione delle solennità pasquali, con la purificazione del cuore, una pratica perfetta della vita cristiana e un atteggiamento penitente.
La celebrazione del Mercoledì delle Ceneri nasce a motivo della celebrazione pubblica della penitenza: costituiva infatti il rito che dava inizio al cammino di penitenza dei fedeli che sarebbero stati assolti dai loro peccati la mattina del Giovedì Santo. In questo giorno la Chiesa prescrive il digiuno e l’astinenza dalle carni. Simbolicamente, le ceneri indicano la penitenza, richiamano la caducità della vita terrena e la necessità della conversione.
Per l’evangelizzazione: Per i cristiani perseguitati, perché sperimentino il sostegno di tutta la Chiesa nella preghiera e attraverso l’aiuto materiale.
Raccolta generi alimentari a lunga conservazione (da depositare in fondo alla Chiesa): latte, zucchero, legumi, tonno, farina pasta, etc.
Un grazie anticipato a chi contribuisce a sostenere famiglie in difficoltà
vedi l’articolo pubblicato: Caritas Diocesana – 12 marzo: una proposta formativa
Battesimo comunitario di:
PREGNOLATO LINDA – ZANETTI MATILDE – TUZZA ALEX – BIANCHINI ALBERTO
Auguri e felicitazioni da tutta la comunità parrocchiale!!
Incontro aperto a tutte le persone che vogliono conoscere e condividere l’esperienza Caritas.
Universale: Per i giovani, perché sappiano rispondere con generosità alla propria vocazione, considerando seriamente anche la possibilità di consacrarsi al Signore nel sacerdozio o nella vita consacrata.
Anche questa Domenica, per far fronte alle sempre maggiori richieste che pervengono in Parrocchia ed alla Caritas Parrocchiale, si procederà ad una raccolta di generi alimentari da depositare all’entrata della Chiesa.
Il nome di Domenica in Albis è legato al rito del Battesimo: in esso i nuovi battezzati ricevono e indossano una veste bianca, segno della vita divina appena ricevuta; gli adulti battezzati nella solenne Veglia Pasquale la indossano poi per tutta la settimana dell’Ottava di Pasqua, fino alla domenica successiva, detta perciò domenica in cui si depongono le bianche vesti.
Questa domenica è stata proclamata Festa della Divina Misericordia da papa Giovanni Paolo II nel 2000.
Il culto della Divina Misericordia è legato alla figura di Santa Faustina Kowalska, la mistica polacca canonizzata nel corso dell’Anno Santo del 2000, e di cui Giovanni Paolo II è stato molto devoto, come testimonia la sua seconda Enciclica “Dives in Misericordia“, scritta nel 1980 e dedicata appunto alla Divina misericordia.
Questa domenica, presso la Chiesa Ortodossa, è detta “Domenica di san Tommaso“, perché in questa domenica viene letto il vangelo in cui si parla dell’incredulità di san Tommaso (Gv 20,26-29).
Per l’evangelizzazione: Per i cristiani in Africa, perché diano una testimonianza profetica di riconciliazione, di giustizia e di pace a imitazione di Gesù Misericordioso.
Con il prezioso contributo del Supermercato COOP in Via Roma, in questa giornata si terrà una “raccolta alimentare” a favore delle famiglie tagliolesi in difficoltà ed assistite dalla Caritas parrocchiale.
Abbiamo bisogno di volontari per un aiuto al gesto caritativo!
Potete telefonare in Parrocchia allo 0426/660164 negli orari di apertura dell’Ufficio Parrocchiale per dare la propria disponibilità. Vi aspettiamo!!
“Sospinti dallo Spirito per la missione”
